IEA, World Energy Outlook: entro il 2030 triplicare la capacità rinnovabile

Il World Energy Outlook mostra importanti cambiamenti nel sistema energetico entro il 2030

Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), nella nuova edizione del suo principale World Energy Outlook, il sistema energetico globale è cambiato considerevolmente dall’inizio degli anni ’70, – gli anni dello shock petrolifero che videro la fondazione della stessa Agenzia – “e ulteriori cambiamenti si stanno rapidamente manifestando davanti a noi, con notevoli implicazioni per gli sforzi volti ad affrontare il cambiamento climatico e garantire Sicurezza energetica.” E’ quanto si legge in una nota dell’IEA.

Proiezioni al 2030

Con le politiche attuali, – prosegue la nota – le tecnologie energetiche pulite sono destinate a svolgere un ruolo molto più importante nel 2030 rispetto a oggi. Queste proiezioni vedono:

  • Quasi 10 volte il numero di auto elettriche in circolazione;
  • Le energie rinnovabili rappresentare quasi il 50% del mix elettrico globale, rispetto al 30% circa di oggi;
  • Le pompe di calore e altri sistemi di riscaldamento elettrico vendono più delle caldaie a gas a livello globale;
  • Picchi della domanda di petrolio, gas e carbone entro il 2030.

Ciononostante, secondo l’Agenzia, la domanda di combustibili fossili è destinata a rimanere troppo elevata per raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi di limitare l’aumento della temperatura media globale a 1,5°C. Il World Energy Outlook 20203 (WEO-2023) rileva che, nonostante l’impressionante crescita dell’energia pulita a cui stiamo assistendo, le emissioni sono ancora destinate a far aumentare la temperatura media globale di circa 2,4°C in questo secolo, sulla base delle impostazioni politiche odierne.

Triplicare la capacità rinnovabile globale per garantire 1.5°

Considerata questa traiettoria, il WEO-2023 propone una strategia globale urgente per garantire che l’obiettivo di 1,5°C rimanga sul tavolo. Entro il 2030, secondo il Rapporto 2023, il mondo dovrà:

  • Triplicare la capacità globale di energia rinnovabile;
  • Raddoppiare il tasso di miglioramento dell’efficienza energetica;
  • Ridurre del 75% le emissioni di metano derivanti dalle attività legate ai combustibili fossili;
  • Sviluppare meccanismi di finanziamento innovativi e su larga scala per triplicare gli investimenti in energia pulita nelle economie emergenti e in via di sviluppo;
  • Perseguire misure per garantire un declino ordinato nell’uso dei combustibili fossili.

Piani concreti per raggiungere questi obiettivi – conclude l’IEA – possono costituire la base per il successo della conferenza sui cambiamenti climatici COP28 che si terrà a Dubai tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.

Per un’analisi più approfondita e autorevole di tutte le parti chiave del sistema energetico globale, leggi World Energy Outlook 2023.

Fonte: IEA

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