Solo la Danimarca si è confermata essere in linea alle scadenze previste dalla Direttiva UE 2023/2413. La Commissione invita a recepire le norme rafforzate per promuovere le energie rinnovabili
La Commissione europea ha deciso di avviare procedure di infrazione inviando lettere di costituzione in mora a 26 Stati membri (tutti, cioè, tranne la Danimarca) per non aver comunicato alla stessa Commissione il pieno recepimento nel diritto nazionale delle disposizioni della Direttiva modificativa (UE) 2023/2413.
La direttiva è stata adottata nel 2023. Gli Stati membri dovevano notificare il recepimento della direttiva entro il 21 maggio 2025, ad eccezione di alcune disposizioni relative alle autorizzazioni, che dovevano già essere presentate entro il 1° luglio 2024. Su queste ultime l’esecutivo europeo aveva già avviato l’infrazione contro le 26 capitali a settembre dell’anno scorso.
Le nuove norme sulle rinnovabili
Le nuove norme mirano ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili in tutti i settori dell’economia, non solo nel settore energetico, ma anche e soprattutto in quei settori in cui il progresso è più difficile, come il riscaldamento e il raffreddamento, l’edilizia, i trasporti e l’industria, dove sono stati anche fissati obiettivi nuovi o rafforzati. Stabiliscono importanti misure orizzontali e trasversali per promuovere la diffusione delle energie rinnovabili, come il rafforzamento delle garanzie di origine, la facilitazione dell’integrazione del sistema energetico attraverso la promozione dell’elettrificazione e dell’idrogeno rinnovabile, e garanzie per garantire una produzione di bioenergia più sostenibile.
L’attuazione della legislazione -afferma la Commissione nella nota di comunicazione delle procedure alle 26 capitali- è fondamentale per accelerare la diffusione dell’energia pulita prodotta localmente, per ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra nel settore energetico, che attualmente contribuisce a oltre il 75% delle emissioni totali di gas serra nell’Unione, e per rafforzare la sicurezza energetica.
Solo la Danimarca
Contribuirà inoltre a ridurre i prezzi dell’energia e a migliorare la competitività dell’economia dell’UE. Ad oggi, solo la Danimarca ha notificato il pieno recepimento della direttiva entro il termine previsto dalla legge. La Commissione sta pertanto inviando lettere di costituzione in mora a 26 Stati membri. Ora hanno due mesi di tempo per rispondere, completare il recepimento e notificare le misure alla Commissione. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione potrà decidere di emettere un parere motivato.






Lascia un commento