La Gran Bretagna sta accelerando i piani per proteggere Londra dalle inondazioni causate dal riscaldamento climatico e dall’innalzamento del livello del mare, anticipando di 15 anni il suo piano di lavoro per proteggere il centro della città.
Londra, che si trova su un tratto di marea del fiume Tamigi a circa 80 km (50 miglia) dal mare, è attualmente protetta dalle mareggiate da una barriera contro le inondazioni mobile larga 520 metri a est della città che viene sollevata una manciata di volte ciascuna anno.
Adattamento anticipato di 15 anni
Il governo ha dichiarato mercoledì in una nota che sta accelerando un programma di adattamento climatico esistente, anticipando l’obiettivo di aumentare le difese della città al 2050, anziché entro il 2065 come originariamente stabilito in un documento del 2012.
“Il livello del mare sta aumentando a un ritmo accelerato attraverso l’estuario del Tamigi, ed è quindi essenziale che agiamo ora per rispondere al clima che cambia”, ha affermato Julie Foley, un funzionario dell’ente pubblico dell’Agenzia per l’ambiente che ha sviluppato i piani.
La dichiarazione del governo ha affermato che la modifica si basava su modelli di cambiamento climatico migliorati che mostravano “l’aumento del rischio di inondazioni a causa del riscaldamento climatico e dell’innalzamento del livello del mare”.
Riscaldamento globale e aumento del livello del mare
L’innalzamento del livello del mare, in parte causato dallo scioglimento dei ghiacciai e dalle temperature record degli oceani, è una minaccia globale che rappresenta un rischio esistenziale per alcuni stati insulari bassi e città costiere.
Ad aprile, l’Organizzazione meteorologica mondiale ha affermato che il livello globale del mare stava aumentando a un ritmo più che doppio rispetto al primo decennio di misurazioni nel 1993-2002 e ha toccato un nuovo record lo scorso anno.
Il piano completamente rivisto dalla Gran Bretagna sarà pubblicato, illustrando come le autorità intendono proteggere 1,4 milioni di persone e 321 miliardi di sterline ($ 405 miliardi) di proprietà dai rischi di marea esistenti e da quelli nuovi causati dal cambiamento climatico.
Il piano del 2012 prevedeva che le difese nella sezione del fiume che passava accanto a punti di riferimento di Londra come il Parlamento e la Torre di Londra avrebbero dovuto essere innalzate fino a un metro.
Fonte e foto: Reuters






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