La società di consulenza per ricerche di mercato Brinckmann prevede che tra il 2023 e il 2033 si verificheranno quasi 2 TW di aggiunte di capacità cumulativa globale nel settore eolico.

Nel 2023 saranno installati circa 130 GW di nuova capacità eolica onshore e offshore, in gran parte eolica onshore nell’APAC (Asia Pacifico).

La crescita sarà in media del 6% tra il 2023 e il 2033, quindi entro il 2033 le installazioni in quell’anno raggiungeranno un totale di circa 230 GW, due terzi dei quali eolico onshore e un terzo eolico offshore.

Forza e criticità del settore

Secondo la società di consulenza, i fattori alla base della crescita del settore eolico globale, come un solido sostegno politico, come l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti, le strategie di decarbonizzazione della Cina e dell’UE, l’ingresso di nuovi paesi nell’eolico offshore, oltre alla domanda di idrogeno verde, supereranno i fattori limitanti e le barriere.

Le sfide includono la bancabilità del progetto, complicati processi di autorizzazione, così come i produttori di turbine che lottano per raggiungere la redditività.

Brinkmann afferma che questi devono essere affrontati per una crescita sostenibile, come lo svolgimento di aste in cui i prezzi raggiunti riflettono l’aumento dei costi e dei tassi di interesse, al fine di rendere i progetti attraenti per sviluppatori e investitori.

Già lo scorso 15 giugno, in occasione del Global Wind Day, GWEC aveva affermato che “più di 45 anni fa, gli ingegneri in Danimarca iniziarono a sperimentare progetti che sono alla base dell’industria globale odierna. Da questi progetti siamo arrivati al superamento del punto di riferimento di un terawatt quest’anno e, guardando avanti, a un secondo terawatt entro la fine del decennio.”

Fonte: reNews