Written by

×

Com’è stato il giorno più caldo di sempre?

Abbiamo visto come lunedì 3 luglio sia stato il giorno più caldo di sempre, con la temperatura media globale di 17.01 gradi Celsius. Poi martedì 4 e mercoledì 5 (17.18). Poi lo è stato giovedì 6: 17.23 C di temperatura media globale (con un’anomalia rispetto alla media di +1.02 gradi). Venerdì 7 è stato il secondo giorno più caldo di sempre (17.2), ieri (sabato 8 ) il quarto (17.17), ben più di lunedì 3.

Sono delle enormità, rispetto ai numeri e relative variazioni su scala climatica (trentennale).

Com’è stato il giorno più caldo di sempre? Possiamo guardare a lunedì, martedì, mercoledì, giovedì (ma anche venerdì e sabato)…tutti di gran lunga più caldi a livello globale di qualsiasi altro giorno nella storia umana, grazie alla combustione di centinaia di miliardi di tonnellate di combustibili fossili, per lo più negli ultimi trent’anni.

A Chicago (Usa) è stato così: le piogge torrenziali hanno inondato le strade di Chicago e costretto i funzionari della Nascar a rinviare una corsa di auto a combustibili fossili attraverso la città.

In questa immagine tratta dal video fornito da ABC7 Chicago, diversi veicoli sono bloccati nel viadotto allagato di Fifth e Cicero Avenue, a Chicago, domenica 2 luglio 2023.

A Chongqing (Cina) così: c’è stata l’evacuazione dei residenti durante un’alluvione, martedì, nella quale ci sono stati almeno 15 morti.

In Giappone così: due sabati fa, forti piogge hanno colpito parti dell’Honshu occidentale e della regione di Kyushu, con precipitazioni orarie da record segnalate in diverse località, causando un decesso e altri due dispersi.

In Cambogia così: Phnom Penh è stata colpita lunedì da almeno 15 cm di pioggia.

In Messico così: incendi hanno colpito Hermosillo mentre la temperatura superava i 48,9 °C.

Nello Stato di Washington (Usa) è stato così: un incendio ha bruciato le strutture e costretto l’evacuazione delle case nel sud-ovest, vicino al Columbia River Gorge (riserva naturale con famoso canyon sul fiume).

L’estate più fresca dei prossimi decenni

Si possono leggere pezzi su molte testate (EartherMother JonesBBC o Washington Post) su di noi che raggiungiamo “territorio inesplorato“. Bob Berwyn di Inside Climate News ha intervistato lo scienziato del clima Kevin Trenberth:

“Mi aspetto un cambiamento radicale verso temperature medie globali più elevate a partire da quest’anno. E il prossimo anno sarà il più caldo mai registrato, 1,4 o 1,5°C sopra il periodo preindustriale. Mi aspetto quindi che oscilli intorno a quel valore e non scenda di nuovo.

Oppure, come ha scritto Benji Jones di Vox, “anche se quest’estate potrebbe essere insopportabilmente calda, è probabile che sarà una delle estati più fresche per i decenni a venire “.

Trenberth ha anche sottolineato, tuttavia, che se smettessimo di bruciare combustibili fossili, le cose migliorerebbero immediatamente:

“Non è la temperatura globale che conta, ma lo squilibrio energetico della Terra. Se hai una pentola d’acqua sul fornello, durante il riscaldamento si verifica la convezione. Alla fine bolle l’acqua come vapore. Ma non appena spegni la fonte di calore, tutto quel comportamento si interrompe. La temperatura è la stessa, ma il riscaldamento non c’è più”.

Fonte: Hill Heat

Grafico: Climate Reanalyzer

Via col Vento

di energie rinnovabili, politiche climatiche e notizie