Il dato al 30 giugno scorso del Gestore della Rete Nazionale di Trasmissione aumenta dai 316,26 GW di marzo, con altre 380 pratiche (per complessive 5.074)

Tipologie di impianto e stato del processo
In relazione alla tipologia degli impianti, di tutte le pratiche, 3.226 impianti di tipo solare (64%); 1.683 impianti di tipo eolico (36%). Questi ultimi, per 1.691 relative a eolico onshore (33%) e 137 per eolico offshore (3%).
In relazione alla potenza degli impianti, dei complessivi 317.77 GW, 133.17 GW (41%) per il solare; 184.6 GW (59%) per l’eolico. Di cui 87.62 GW onshore (28%) e 96.98 GW offshore (31%).
In relazione allo stato del processo di connessione delle pratiche, la situazione era la seguente:
- STMG da accettare: 82.43 GW (26%), -52.17 GW dal trimestre precedente. Tra le tipologie: potenza da solare 27.38 GW (33%), da eolico 55.05 GW (67%); di cui 18.21 GW onshore (22%) e 36.84 GW offshore (45%);
- STMG accettate: 180.51 GW (57%), +50.27 GW. Tra le tipologie: potenza da solare 73.33 GW (41%), da eolico 117.18 GW (59%); di cui 48.98 GW onshore (27%) e 58.2 GW offshore (32%);
- Progetti in valutazione: 19.56 GW (6%), +0.79 GW. Tra le tipologie: potenza da solare 11,99 GW (61%), da eolico 7.57 GW (39%); di cui 6.85 GW onshore (35%) e 0,72 GW offshore (4%);
- Progetti con nulla osta: 29.56 GW (9%), +2.03 GW. Tra le tipologie: potenza da solare 16.26 GW (55%), da eolico 13.30 GW (45%); di cui 12.08 GW onshore (41%) e 1.22 GW offshore (4%);
- STMD/Contratti: 5.71 GW (2%), + 0.58 GW. Tra le tipologie: potenza da solare 4.21 GW (74%), da eolico 1.5 GW (26%); di cui 1.5 GW onshore (26%) e 0 GW offshore (0%).
Potenza media e tempistiche di connessione: 35 GW entro breve?
Leggendo i dati, si può notare che le pratiche relative all’eolico sono mediamente per potenza maggiore rispetto al solare, di poco l’onshore ma molto più alta per l’eolico offshore (tra le 4 e le 20 volte). Mentre per il solare la potenza media è poco superiore ai 41 MW, per l’eolico onshore è circa 52 MW; la potenza media per le pratiche di eolico offshore, invece, è poco oltre 0.7 GW.
Rispetto alle tempistiche, in tempi relativamente brevi si potrebbero connettere alla rete nazionale quasi 35 GW: i progetti nell’ultima fase (SMTD/Contratti), infatti, sommano 5.71 GW complessivi; quelli con nulla osta 29.56 GW. Numeri che rappresentano la metà degli obiettivi italiani per stare in quelli europei del Fit for 55 (ossia circa altri 70 GW entro il 2030).

Dati su base regionale
Come mostrano i grafici in evidenza e a fianco, la maggior parte delle pratiche complessive è concentrata tra Puglia, Sicilia e Sardegna. Ma con uno sviluppo che corre lungo tutta Italia.
Rispetto alla potenza complessiva delle pratiche nel processo di connessione (317.77 GW), questa è la situazione per regione:
Puglia 82.75 GW; Sicilia 78.84; Sardegna 56.08; Basilicata 19.92; Lazio 19.85; Calabria 13.45; Campania 10.49; Molise 8.02; Emilia-Romagna 6.61; Toscana 4.91; Abruzzo 4.33; Veneto 3.25; Piemonte 2.95; Marche 2.77; Umbria 1.1; Friuli V.G. 093; Liguria 0.86; Lombardia 0.7.
Rispetto alle pratiche con nulla osta (29.56 GW):
Puglia 13.55 GW; Sicilia 5.13; Basilicata 3.71; Campania 1.9; Sardegna 1.18; Emilia-Romagna 1.15; Molise 1.09; Lazio 0.87; Calabria 0.57; Veneto 0.12; Piemonte, Friuli V.G. e Toscana 0.08 (80 MW); Abruzzo 0.05 (50).
Guardando invece le pratiche in fase SMTD/contratti (5.71 GW), la rappresentazione è la seguente:
Lazio 2.13 GW; Sicilia 1.45; Sardegna 0.57; Campania 0.47; Puglia 0.34; Basilicata 0.27; Piemonte 0.19; Veneto 0.09 (90 MW); Emilia-Romagna 0.07 (70); Friuli VG e Calabria 0.05 (50); Toscana 0.03 (30).
Fonte e grafici: Terna
(A cura di)






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