A buon fine la sperimentazione mondiale della francese e della norvegese Equinor, che completano con successo una missione di sollevamento sulle turbine eoliche galleggianti

Airbus Helicopters e i suoi partner hanno collaborato per una sperimentazione volta a dimostrare che gli elicotteri possono rappresentare una risorsa importante per supportare i parchi eolici galleggianti. Nonostante i forti venti e le onde, gli elicotteri erano stabili mentre una squadra tentava di far atterrare i tecnici su una turbina eolica galleggiante nel parco eolico Hywind Tampen al largo della costa di Bergen, in Norvegia.

Il 12 ottobre, un H135 e un H145, rispettivamente di KN Helicopters e HTM Helicopters, hanno issato un carico e due membri dell’equipaggio sulle navicelle delle turbine eoliche galleggianti nelle condizioni difficili (30 nodi di vento e stato del mare 6) che avevano stabilito di testare. Il giorno prima hanno sollevato il carico sulla navicella con quasi 50 nodi di vento e stato del mare pari a 6. Un anno prima, alla fine del 2022, Equinor aveva accettato di svolgere le prove a Hywind Tampen, un parco eolico galleggiante che già produceva elettricità per le piattaforme vicine. Il team guidato da Airbus ha previsto dati provenienti da condizioni reali: meteo, traffico aereo, condizioni del mare difficili e comportamento delle turbine operative.

La logistica prevedeva un permesso speciale (certificati di operatore aereo) dell’autorità aeronautica norvegese, audit di sicurezza, valutazioni dei rischi e procedure operative standard, oltre a briefing approfonditi per tutti i membri dell’equipaggio.  HTM e KN Helicopters, entrambi fornitori di servizi di sollevamento per elicotteri per l’industria eolica offshore, hanno prestato i loro piloti per i voli di prova.

Issare le turbine galleggianti anche in condizioni di mare aperto

Airbus Helicopters, fondata nel 2014, ha dichiarato di voler dimostrare le capacità di un elicottero in relazione alle turbine galleggianti. Anche con le onde alte 5,5 metri del Mare del Nord, le condizioni erano difficili ma fattibili, ha affermato la società. Con i parchi eolici che si spostano sempre più lontano dalla terraferma, c’è la richiesta di installare strutture galleggianti alte 250 metri su supporti ancorati al fondale marino. Hywind Tampen utilizza 11 turbine eoliche a 110 miglia nautiche (circa 204 km, ndt) dalla costa per generare elettricità per alimentare le sue piattaforme petrolifere e di gas. La sfida era come portare un tecnico alle turbine eoliche lontano dalla terra quando le onde e le correnti rendono difficile il lavoro delle imbarcazioni marine.

“Le condizioni erano al limite superiore di ciò che è possibile, ma abbiamo dimostrato di poter posizionare i tecnici sulla turbina in modo sicuro ed efficiente“, ha affermato Bernd Brucherseifer, amministratore delegato e pilota di HTM. 

Con 12 videocamere GoPro sugli elicotteri, un H135 di KN Helicopters ha issato un carico su una gondola in cima alla turbina n. 2. Successivamente, un H145 di HTM ha issato due passeggeri sulla gondola della turbina n. 2. KN Helicopters ha dichiarato che ciò ha contribuito a dimostrare la possibilità di issare le turbine galleggianti anche in condizioni di mare aperto. Un elicottero può trasferire il personale in mari più alti rispetto alle navi marittime e in meno tempo, hanno affermato i partner. Ciò si traduce in minori tempi di fermo delle turbine e in un utilizzo più attivo del tempo dei tecnici, hanno aggiunto.

I filmati delle telecamere, oltre ai dati di movimento delle turbine, sono ora in fase di analisi e saranno condivisi con l’industria per maturare procedure operative standard per il sollevamento sulle turbine galleggianti. 

Fonte: Offshore Magazine

Foto e video: Airbus Helicopters