Tre imprese tra le prime venti compagnie più sostenibili al mondo: Vestas Wind Systems A/S (3^) e Nordex SE (5^) come produttori di impianti e macchinari, Ørsted (17^) come sviluppatore di energia

E’ stata da poco pubblicata la Corporate Knights’ Top 100 della sostenibilità delle imprese mondiali: è la classifica redatta dalla omonima rivista trimestrale canadese, focalizzata sul cambiamento climatico, sugli investimenti responsabili e sulle idee, azioni e innovazioni che danno forma a un’economia sostenibile.

“Nella classifica Global 100 del 2024“, comunica Corporate Knights, “le aziende ai primi posti hanno destinato il 55% dei loro investimenti a progetti sostenibili, rispetto al 47% dell’anno precedente. Questo si confronta con gli investimenti sostenibili che rappresentano un misero 17% nel più ampio universo delle società quotate in borsa con oltre 1 miliardo di dollari di entrate annuali.”

Ørsted, sviluppatore di energia più sostenibile al mondo

La società danese di Fredericia, diciassettesima tra le top 100 complessive, si è classificata al primo posto tra le 292 “società produttrici di energia” nell’indice Global 100 2024 di Corporate Knights per la quinta volta.

Ørsted è il più grande sviluppatore mondiale di energia eolica offshore, con un portafoglio di 8,9 GW in esercizio e una capacità rinnovabile installata totale di 15,7 GW. L’impresa sta costruendo energie rinnovabili in tre continenti; I progetti eolico offshore, eolico onshore, solare e Power-to-X sono in costruzione e forniranno l’accesso all’energia verde, a vantaggio delle imprese, delle case private e della natura. 

Ingrid Reumert, vicepresidente senior e responsabile delle relazioni globali con gli stakeholder presso Ørsted, ha espresso soddisfazione: “Siamo felici di essere riconosciuti da Corporate Knights come lo sviluppatore di energia più sostenibile al mondo. Lavorare seriamente sul tema della sostenibilità richiede ambizione, serietà e forti partenariati – e si aggiunge al nostro continuo impegno per creare un mondo che funzioni interamente con energia verde”.

Un tempo azienda ad alta intensità di carbonio, Ørsted è passata alle energie rinnovabili più velocemente di qualsiasi altra grande azienda energetica. L’azienda ha posto la sostenibilità al centro della sua strategia diventando leader globale nel settore dell’energia eolica offshore e si impegna in una trasformazione verde.

Nello specifico, in relazione alla classifica Corporate Knights, – si legge in una nota della società -la quota di ricavi sostenibili di Ørsted è aumentata dal 66% al 73% nel 2022, e la nostra quota sostenibile di CAPEX è rimasta elevata al 99%, riflettendo che indirizziamo tutti i nostri investimenti a progetti di energia rinnovabile. I nostri sforzi di decarbonizzazione leader del settore e la transizione verso le energie rinnovabili sono stati riconosciuti, riflettendo che Ørsted ha ridotto le sue emissioni scope 1-2 dell’87% dal 2006 al 2022 ed è sulla buona strada per eliminare gradualmente il carbone quest’anno. Abbiamo lanciato il nostro rapporto sulla difesa del clima nel 2023 per portare avanti il ​​discorso e contribuire a creare migliori pratiche e trasparenza nella difesa del clima. Inoltre, la maggiore diversità etnica e di genere nel nostro top management ha influenzato positivamente la nostra classifica.

Turbine eoliche europee al top della sostenibilità: Vestas e Nordex

Nelle prime cinque posizioni della Top100, si trovano la danese Vestas Wind Systems A/S (al terzo posto) e la tedesca Nordex SE (5^) come “produttori di impianti e macchinari”.

“Siamo stati classificati come l’azienda più sostenibile dell’intero settore energetico, per il terzo anno consecutivo” si legge in una breve nota di Vestas. “Nell’ambito della più recente classifica Corporate Knights Global 100, siamo stati nominati l’azienda più sostenibile dell’intero settore energetico nel 2024 e rimaniamo tra le prime tre in tutti i settori del mondo. Migliorando le nostre prestazioni di sostenibilità, apriamo la strada all’espansione dell’industria delle energie rinnovabili senza compromettere gli interessi delle generazioni future. Questo è un altro esempio del nostro impegno per la sostenibilità in tutto ciò che facciamo, anche quando ci impegniamo nella transizione energetica.”

Al quinto posto della Top100, e al secondo in quello del settore energetico, la tedesca Nordex SE, holding del gruppo Nordex.

L’Italia è presente nelle prime 100 con ERG (28^ in ascesa dal 54^ dello scorso anno, tra i produttori di energia ed elettricità rinnovabile), Pirelli (61^, componentistica auto); Intesa San Paolo (57^, banche), Unicredit (88^, banche) e Assicurazioni Generali (91^, assicurazioni).

Fonti: Corporate Knights, Ørsted, Vestas

(a cura di)