Renantis e BlueFloat Energy hanno presentato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e al Ministero dei Beni Culturali (MiC) lo studio di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il progetto eolico offshore galleggiante Odra Energia, previsto al largo della costa meridionale della provincia di Lecce.

Lo studio di VIA, che segna l’inizio della procedura di VIA per il progetto, comprende una serie di documenti che descrivono in dettaglio l’ipotesi di progetto prevista e sarà pubblicato per la consultazione pubblica nelle prossime settimane, secondo quanto dichiarato da BlueFloat Energy.

Nel 2021, la partnership tra Renantis e BlueFloat Energy ha avviato un processo di scoping (la verifica preliminare) ambientale volontario, aprendo il progetto alle osservazioni di autorità locali, associazioni e altri stakeholder locali, regionali e nazionali. Questo ha facilitato un più stretto allineamento con le aspettative delle comunità locali e ha portato a diversi aggiustamenti del progetto, come un aumento del 30% della distanza del parco eolico proposto dalla costa rispetto ai piani iniziali e una riduzione del numero di turbine da collocare nelle prime file, secondo i partner.

Odra Energia

Il progetto propone 90 turbine eoliche galleggianti per una capacità installata massima prevista di circa 1.300 MW e una produzione attesa di circa 4 TWh/anno. Ciò equivale al consumo di oltre un milione di famiglie, evitando di immettere nell’atmosfera oltre due milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno, hanno dichiarato i partner. Il parco eolico offshore Odra sarà posizionato nello specchio di mare indicativamente compreso tra Santa Cesarea Terme e Santa Maria di Leuca, a distanze comprese tra 12,8 e 24 km e profondità comprese tra 100 m e 200 m circa.

L’investimento complessivo per la costruzione e lo sviluppo del progetto è stimato in oltre 4 miliardi di euro. Sono previsti circa 1.500 posti di lavoro diretti durante le fasi di produzione, assemblaggio e costruzione del parco eolico, con un massimo di 4.000 durante i periodi di massima attività, e più di 150 posti di lavoro permanenti per l’intero ciclo di vita del parco eolico, stimato in 30 anni.

Secondo Ksenia Balanda, Direttrice Generale di Renantis-BlueFloat Energy Partnership per l’Italia, “Per raggiungere con successo la prima produzione entro la fine del decennio, continueremo a perfezionare i piani di progettazione, costruzione e gestione di questo parco eolico, assicurandoci di fornire il miglior progetto possibile“.

Renantis, precedentemente nota come Falck Renewables, e BlueFloat Energy hanno formato una partnership per sviluppare progetti eolici galleggianti in Italia nel 2021. Insieme a Odra Energia, i due partner hanno sei progetti eolici offshore in fase di sviluppo in Italia: il parco eolico di Minervia Energia da 675 MW nel Golfo di Squillace (Calabria), i parchi eolici di Nora Energia 1 e 2 da 1,4 GW nel Golfo di Cagliari, Tibula Energia da 975 MW (Sardegna) e Kailia Energia da 1,2 GW al largo di Brindisi.

Fonte: Offshore Wind, Odra Energia

Immagine: Odra Energia