Il Wind Forecast Improvement Project 3 (WFIP3) mira a migliorare le previsioni del vento e a ridurre i costi dell’energia eolica offshore.
Il progetto è finanziato dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE), Wind Energy Technology Office, con il team federale che comprende l’Argonne National Laboratory, il Pacific Northwest National Laboratory, il National Renewable Energy Laboratory, il Lawrence Livermore National Laboratory e la National Oceanic and Atmospheric Administration. Il team dei partner non federali è guidato dalla Woods Hole Oceanographic Institution e comprende diversi partner universitari.
I tre progetti
Il progetto WFIP3 si basa su due progetti precedenti. Il primo WFIP è stato avviato nel 2011. Si è concentrato sulle Grandi Pianure superiori e sul Texas, due aree degli Stati Uniti ad elevata risorsa eolica, e ha studiato come utilizzare al meglio le osservazioni per inizializzare i modelli. Il secondo WFIP nel 2015 si è concentrato sull’area più complessa degli Stati Uniti occidentali (Oregon e Washington), dove il terreno complicato ha tradizionalmente ostacolato la creazione di modelli accurati dei venti di bassa quota.
La prossima iterazione, WFIP3, si avventurerà nell’esplorazione dell’energia eolica offshore al largo della costa del New England. Il progetto cerca di affrontare le complessità della previsione dei venti offshore, una sfida aggravata dalla mancanza di dati completi in queste aree con cui sviluppare e testare i modelli. Ottenere ulteriori osservazioni in questo ambiente complesso migliorerà la valutazione delle risorse di energia eolica e i modelli di previsione. Il progetto spera di comprendere le condizioni estreme che potrebbero avere un impatto anche sui parchi eolici offshore.
Il progetto WFIP 3
Il progetto sta distribuendo strumenti in sei siti terrestri, con strumentazione Argonne a Martha’s Vineyard, Cape Cod, Nantucket Island e Rhode Island. Una chiatta, dotata di strumentazione, sarà presto ormeggiata nelle acque dove verranno installate le turbine eoliche offshore. La strumentazione fornirà osservazioni metoceaniche dettagliate dalla superficie fino alla sommità dello strato limite. Queste osservazioni saranno cruciali per perfezionare e convalidare i modelli di previsione, migliorando in definitiva la comprensione delle risorse di energia eolica offshore.
Una squadra della Divisione Scienza Ambientale (EVS) si è diretta verso la costa orientale nel dicembre 2023 per distribuire la strumentazione nonostante abbia dovuto affrontare ostacoli, dalle difficoltà logistiche alla complessità della gestione di strumenti grandi e pesanti in condizioni di vento forte e tempeste con onde di 10 piedi. Adattandosi alle sfide, il team ha dimostrato resilienza e rapidità di pensiero per garantire il successo dell’implementazione. Il team ha installato tre siti su quattro durante la prima visita ed è tornato a febbraio 2024 per l’installazione rimanente.
Il team di studio sul campo è guidato da Paytsar Muradyan, scienziata dell’atmosfera, e comprende Joe O’Brien, specialista di software per scienze atmosferiche; Max Grover, scienziato dei dati atmosferici; e Bobby Jackson, scienziato dell’atmosfera. Il Principal Investigator del progetto è Rao Kotamarthi, scienziato senior.
Fonte: Argonne National Laboratory
Immagine: Pacific Northwest National Laboratory






Lascia un commento