All’evento annuale 2024 di WindEurope, la Ministra spagnola per la Transizione ecologica, Teresa Ribera, e il Presidente dell’Associazione spagnola per l’energia eolica, Juan Diego Díaz, hanno firmato ieri la “Carta eolica spagnola”, che identifica azioni per accelerarne l’espansione in Spagna e per massimizzarne i benefici sociali ed economici
La Carta individua sei linee di azione per lo sviluppo del settore eolico e specifica gli strumenti per realizzarle:
- Maggiore visibilità e solidità nella pianificazione dell’energia eolica;
- Miglioramento della progettazione delle aste per l’energia eolica, dando maggiore peso a criteri non legati al prezzo (rispetto alle aste basate solo sul prezzo);
- Migliore coordinamento tra le società di energia eolica;
- Maggiore prevedibilità e promozione di accordi a lungo termine;
- Monitoraggio delle pratiche commerciali internazionali per evitare la concorrenza sleale;
- Rafforzare le capacità produttive di energia eolica della Spagna.
Nello scorso dicembre, 26 ministri dell’energia dell’UE hanno firmato la Carta europea dell’energia eolica, impegnandosi ad attuare le misure previste dal Pacchetto europeo sull’energia eolica. La Spagna non solo ha aderito, ma è stata tra le forze trainanti di altri Paesi. Molte delle 300 società firmatarie della Carta Europea dell’Eolico sono anche spagnole.
In Spagna l’eolico è la prima fonte energetica
La firma della “Carta eolica spagnola” sottolinea l’impegno del governo spagnolo e del suo settore eolico a rafforzare l’energia eolica nel paese. Già oggi l’energia eolica è la prima fonte di elettricità in Spagna, fornendo il 27% di tutta l’elettricità consumata nel Paese.
L’energia eolica è la principale tecnologia pulita “made in Europe”. La firma della Carta dell’Eolico è un’opportunità per modernizzare l’economia spagnola, creare posti di lavoro, posizionare la Spagna come leader nelle energie rinnovabili e accelerare la transizione energetica – in coesistenza con le comunità locali e l’ambiente.
Teresa Ribera, nell’annunciare con soddisfazione questo passo, ha dichiarato l’impegno del governo di Spagna a “sostenere questa vocazione all’innovazione, all’occupazione, anche per accelerare e dare visibilità alle scadenze, alle previsioni temporali dei nuovi sviluppi” .
Per Giles Dickson, amministratore delegato di WindEurope, “è positivo che la Spagna stia ora rispettando l’impegno sottoscritto in dicembre, firmando una Carta nazionale dell’energia eolica che definisce le azioni che il governo e l’industria intraprenderanno. Una buona progettazione dell’asta, autorizzazioni più rapide, sostegno all’ eccellente industria eolica spagnola”.
Juan Diego Díaz, presidente dell’Associazione eolica spagnola, ha affermato che “la firma della Carta dell’Energia Eolica dimostra che il vento è una delle tecnologie chiave per la transizione verso le fonti energetiche rinnovabili e proietta un’immagine della Spagna sulla scena internazionale come una forza trainante, un paese di riferimento con la convinzione di raggiungere un’autonomia industriale aperta nelle tecnologie pulite”.
Fonte: WindEurope






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