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Da MingYang, la più grande piattaforma eolica galleggiante a doppio rotore

Un prototipo in scala 1:10 è stato testato nel 2020 e ora l’azienda è pronta a testare la piattaforma OceanX nella sua scala originale

Mingyang Group, il produttore cinese delle turbine eoliche più grandi del mondo, ha lanciato una piattaforma galleggiante, denominata OceanX, in grado di ospitare due rotori di turbine. Anche dopo aver posizionato rotori di potenza relativamente inferiore, la capacità della piattaforma di ospitare due rotori, la rende la più grande piattaforma al mondo per capacità, ha dichiarato la società.

Il Mingyang Smart Energy Group, con sede a Zhongshan, l’anno scorso ha stabilito un record globale registrando vendite per oltre 100 GW di turbine eoliche. Ma non è solo per le vendite assolute che l’azienda è in vantaggio rispetto ad altri produttori di apparecchiature originali.

Nel dicembre 2023, l’azienda ha presentato la prima turbina eolica al mondo a prova di tifone con una potenza di 18 MW. Anche se ci vorranno alcuni anni prima che la turbina che spazza un’area di nove campi da calcio venga effettivamente dispiegata in mare, ciò dimostra l’intenzione dell’azienda di innovare in questo settore e la piattaforma galleggiante OceanX è un ulteriore esempio di ciò che l’azienda è in grado di fare.

Cosa sappiamo di OceanX

La piattaforma galleggiante a due rotori è dotata di una torre a forma di V su cui possono essere fissati due rotori di turbine. MingYang ha equipaggiato la piattaforma con le turbine eoliche offshore MySE8.3-180 a trasmissione semidiretta. Singolarmente, questi rotori hanno una potenza nominale di 8,3 MW, molto inferiore rispetto alle altre offerte di Mingyang, ma combinati insieme possono fornire una potenza di 16,6 MW.

L’innovativa torre a forma di V con sezioni trasversali lunghe ed ellittiche fornisce una potenza di imbardata aggiuntiva, migliorando l’efficienza di produzione e riducendo il carico finale, soprattutto in condizioni estreme di tifone“, ha dichiarato la società.

Le immagini condivise dal produttore cinese provengono dal molo di Huangchuan a Guangzhou, nella provincia del Guangdong, dove la piattaforma è stata assemblata. Secondo MingYang, la piattaforma sarà presto rimorchiata in mare e installata al largo della costa di Qingzhou, Yangjiang, nella provincia di Guangdong, un processo che si stima richiederà circa due mesi.

Le piattaforme a due torri possono funzionare?

Con l’aumento della domanda di energia, i Paesi cercano fonti di energia rinnovabile più efficienti per ridurre la loro dipendenza dai combustibili fossili. Per quanto riguarda le turbine eoliche, i produttori di apparecchiature hanno trovato un maggiore potenziale di generazione di energia in turbine più grandi, ma avendo già superato l’altezza della Torre Eiffel, le turbine eoliche si stanno avvicinando a un limite di grandezza.

Il progetto della piattaforma a due rotori è una via di mezzo tra un progetto radicale e quello che funziona attualmente.

Secondo un rapporto, un prototipo in scala 1:10 della piattaforma con turbina a due teste è stato sperimentato in Germania quasi quattro anni fa, con operazioni anche nel Mar Baltico. Durante questo periodo, la piattaforma ha affrontato velocità del vento di 72 metri al secondo e altezze d’onda equivalenti a quasi 30 metri.

Quando la piattaforma si trova ad una certa angolazione rispetto al vento, l’area interessata dal vento aumenta e fornisce ulteriore potenza di imbardata alla piattaforma, aumentando così l’efficienza di utilizzo dell’energia. In condizioni estreme di tifone, la piattaforma è progettata per seguire il vento, ridurre l’imbardata e ridurre il carico sulla piattaforma.

Le funi portanti pre-tensionate della piattaforma condividono il carico di gravità, rendendo la torre leggera. Mingyang ha previsto ascensori e scale all’interno della piattaforma per facilitare l’accesso.

Fonte: Interesting Engineering

Foto: MingYang

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