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Etiopia, presentato il più grande progetto eolico onshore del Corno d’Africa

L‘Etiopia riafferma il suo impegno per l’energia verde con la firma dell’accordo per il progetto eolico Aysha Wind, il 17 agosto scorso. Questo progetto creerà il più grande parco eolico onshore del Corno d’Africa, generando 300 MW di energia rinnovabile.

L’accordo, firmato tra il Ministero delle Finanze dell’Etiopia e AMEA Power degli Emirati Arabi Uniti, segna un investimento di 620 milioni di dollari nello sviluppo dell’energia pulita.

Aysha Wind: Un passo importante verso la leadership dell’energia verde

Il progetto eolico Aysha è destinato a rivoluzionare la produzione di energia in Etiopia. Con un investimento totale di 620 milioni di dollari, questa iniziativa non solo fornirà energia pulita, ma stimolerà anche la crescita economica. Il progetto creerà oltre 1.500 posti di lavoro durante le fasi di costruzione e di funzionamento, contribuendo allo sviluppo della comunità locale.

Importanza strategica nel panorama energetico africano

Questo progetto è fondamentale per la posizione dell’Etiopia nella transizione energetica dell’Africa. Mentre le tendenze energetiche globali si spostano verso la sostenibilità, il progetto eolico Aysha Wind dimostra l’impegno dell’Etiopia nei confronti dell’energia verde. Il Ministro delle Finanze ha sottolineato che il progetto è una pietra miliare della politica energetica del Paese, volta a diversificare le fonti energetiche e a migliorare il progresso tecnologico.

La collaborazione tra l’Etiopia e AMEA Power degli Emirati Arabi Uniti testimonia il potenziale dei partenariati pubblico-privati nel promuovere iniziative nel campo delle energie rinnovabili. La recente riforma del quadro degli investimenti ha aperto le porte a una maggiore cooperazione, favorendo i legami economici tra le due nazioni. Questa partnership dovrebbe attrarre ulteriori investimenti nel settore delle energie rinnovabili in Etiopia, che con l’Aysha Wind Power Project crea un precedente per lo sviluppo sostenibile e la diversificazione energetica nella regione.

Fonte: News Faharas

Via col Vento

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