Mentre il tempo a disposizione per evitare livelli catastrofici di cambiamento climatico sta per scadere, un nuovo studio approfondito ha individuato quali politiche governative contribuiscono effettivamente a contenere le emissioni che riscaldano il pianeta. Con l’ausilio di strumenti di apprendimento automatico, i ricercatori del Potsdam Institute for Climate Impact Research e di altre organizzazioni hanno esaminato 1.500 politiche climatiche implementate in tutto il mondo negli ultimi 25 anni, scoprendo che solo 63 di esse hanno avuto successo.

“Le nostre intuizioni su combinazioni di politiche efficaci, ma raramente studiate,, evidenziano l’importante ruolo degli strumenti basati sui prezzi in mix di politiche ben progettati e gli sforzi politici necessari per colmare il divario delle emissioni”, si legge nello studio, pubblicato su Science.

Ad esempio, nel settore elettrico del Regno Unito, l’introduzione di un prezzo minimo sul carbonio nel 2013, insieme ad altre misure come standard più severi sull’inquinamento atmosferico e tariffe e aste per l’immissione in rete di energia rinnovabile, ha prodotto notevoli riduzioni delle emissioni. Nel settore industriale cinese, l’imposizione di un prezzo del carbonio, abbinata alla riduzione dei sussidi ai combustibili fossili e al rafforzamento dei meccanismi di finanziamento per gli investimenti in efficienza energetica, ha prodotto risultati simili. In Norvegia, nel frattempo, le emissioni dei trasporti sono state notevolmente ridotte grazie a una combinazione di sussidi ferroviari, sussidi ai veicoli elettrici e tasse più elevate sulle auto con motore a combustione interna.

Mix di strumenti e tassazione

“Nella maggior parte dei casi, abbiamo scoperto che le dimensioni dell’effetto sono maggiori se uno strumento politico fa parte di un mix, piuttosto che essere implementato da solo“, scrivono gli autori. Tuttavia, gli strumenti politici basati sulla tassazione sono l’unica eccezione: possono fornire grandi riduzioni delle emissioni in tutti i settori senza misure di supporto.

L’autore principale Nicolas Koch ha affermato che lo studio ha dimostrato che “più politiche non equivalgono necessariamente a risultati migliori“. “Invece, il giusto mix di misure è cruciale. Ad esempio, sussidi o regolamentazioni da soli non sono sufficienti; solo in combinazione con strumenti basati sui prezzi, come le tasse sul carbonio e sull’energia, possono fornire sostanziali riduzioni delle emissioni.” Inoltre, il successo di un policy mix dipende dal settore a cui è destinato e dal livello di sviluppo del Paese, sottolinea l’autrice principale Annika Stechemesser.

La dashboard interattiva del Potsdam Institute for Climate Impact Research

Le diverse combinazioni di politiche alla base del forte calo delle emissioni sono state  caricate su un dashboard online interattivo  per assistere i decisori politici.

Fonte: The Progress Playbook