Secondo l’IEA, l’Agenzia internazionale dell’Energia, globalmente l’adozione di veicoli elettrici è destinata a ridurre la domanda di petrolio di circa 6 milioni di barili al giorno entro il 2030 e di 13 entro il 2035

Nonostante le sfide a breve termine in alcuni mercati, l’adozione di veicoli elettrici (EV) a livello globale rimane forte. L’anno scorso, circa il 20% delle nuove auto vendute in tutto il mondo erano elettriche e si prevede che tale quota continuerà a crescere. Sulla base delle attuali impostazioni politiche dei governi di tutto il mondo, la quota di mercato degli EV è destinata a crescere circa al 50% entro il 2030 e oltre subito dopo.

La crescita della mobilità elettrica è stata particolarmente dinamica in Cina, dove la maggior parte delle auto elettriche vendute nel 2023 erano già meno costose delle loro equivalenti convenzionali. L’elettrificazione del trasporto su strada, insieme a una vasta rete ferroviaria ad alta velocità che compete con i viaggi aerei e l’uso di GNL per i camion, sta frenando l’aumento della domanda di petrolio in Cina, che è stata a lungo la forza trainante della crescita globale del consumo di petrolio, rappresentandone oltre il 60% nell’ultimo decennio.

Picco nella domanda globale di petrolio entro il 2030

A livello globale, l’adozione di veicoli elettrici è destinata a ridurre la domanda di petrolio di circa 6 milioni di barili al giorno entro il 2030 e di 13 milioni di barili al giorno entro il 2035. Questo è un motivo fondamentale per cui si prevede un picco nella domanda globale di petrolio entro la fine di questo decennio, sulla base delle attuali impostazioni politiche.

Fonte: IEA