Offshore Energies UK (OEUK) ha contribuito a elaborare nuove linee guida per la rimozione delle turbine eoliche offshore giunte al termine del loro ciclo di vita utile
L’associazione ha aggiunto che la dismissione delle turbine eoliche di prima generazione è già in corso, con un programma continuo in vista della rimozione e del riciclo delle turbine man mano che il settore si sviluppa. Esperti di tutto il settore hanno collaborato al progetto per un periodo di due anni, adattando l’esperienza di smantellamento maturata con la rimozione degli impianti di petrolio e gas nel Mare del Nord. Le linee guida forniscono una panoramica delle normative pertinenti e delle migliori pratiche per la progettazione tecnica e la protezione ambientale durante lo smantellamento degli impianti eolici offshore.
Secondo OEUK, la rimozione di una turbina eolica è un processo costoso, ma le tecniche applicate per il taglio e il trasporto di grandi componenti in acciaio per il settore petrolifero e del gas offshore possono essere trasferite alla dismissione delle turbine eoliche offshore. Altri problemi operativi di fine vita sono la necessità di garantire la sicurezza del personale, la valutazione del peso di una turbina e del suo potenziale di galleggiamento, e la conseguente protezione della vita marina. OEUK sta pubblicando una struttura di suddivisione del lavoro tecnico per supportare questi sviluppi.
I cambiamenti nell’ambiente del fondale marino che vengono monitorati per tutta la durata di vita delle turbine eoliche influenzeranno le future decisioni di pianificazione dello smantellamento. Il processo di progettazione e sviluppo di nuove turbine eoliche offshore deve tenere conto di questi cambiamenti, aggiungono le linee guida.
Fonte: Offshore Magazine






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