Sono stati selezionati i vincitori del primo bando italiano per l’agrivoltaico, finanziato in parte attraverso il Recovery and Resilience Facility (RRF) dell’UE, assegnando un totale di 1.547 MW in 540 progetti.

La gara, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) con decreto del dicembre 2023, ha attirato 643 offerte per 1.783 MW, secondo un documento pubblicato sul sito web del Gestore dei Servizi Energetici SpA (GSE), il gestore del sistema di servizi energetici di proprietà statale.

Tra i vincitori c’è GreenGo, che ha annunciato di aver ottenuto il successo con tre progetti che dovrebbero produrre 43,6 GWh di energia pulita all’anno. Gli impianti riceveranno una tariffa incentivante media di 79,53 euro per MWh per i prossimi 20 anni dopo la messa in funzione, oltre a un contributo ammissibile di 10,8 milioni di euro per i costi di investimento, ha sottolineato la società.

Tra le altre aziende presenti nell’elenco dei vincitori figurano le unità locali di RWE Renewables, Trina Solar ed Engie.

A novembre 2023, la Commissione Europea ha approvato, ai sensi delle norme UE sugli aiuti di Stato, un regime italiano da 1,7 miliardi di euro reso disponibile in parte tramite l’RRF per sostenere gli impianti agrivoltaici. L’aiuto è stato approvato sotto forma di sovvenzioni agli investimenti per un totale di 1,1 miliardi di euro, che coprono fino al 40% dei costi di investimento ammissibili; e 560 milioni di euro in tariffe incentivanti da pagare durante la fase operativa dei progetti, per un periodo di 20 anni.

Fonte: Renewables Now

Foto: Agrivoltaico a Mazara del Vallo di Engie SA