Secondo i risultati dell’Atlantic Wind Energy Supply Chain Assessment, il Canada atlantico, che ospita alcune delle più potenti risorse eoliche offshore e onshore del mondo, è pronto a promuovere la crescita dell’energia pulita e a sostenere gli obiettivi di riduzione delle emissioni attraverso nuovi progetti.

Commissionato da Marine Renewables Canada (MRC) con il supporto del Dipartimento dell’energia della Nuova Scozia e della Prince Edward Island Energy Corporation, e realizzato da Xodus Group e dal suo team di consulenti locali, il rapporto rivela importanti opportunità per le imprese regionali di partecipare al crescente settore delle energie rinnovabili.

Potenziale eolico del Canada 

“La valutazione della catena di approvvigionamento dell’energia eolica nell’Atlantico evidenzia l’incredibile potenziale del settore eolico offshore e onshore del Canada atlantico e le opportunità che offre alle imprese locali. Con investimenti strategici e collaborazione, possiamo creare una solida catena di approvvigionamento che vada a beneficio delle comunità e acceleri i nostri obiettivi di energia pulita“, ha affermato Elisa Obermann, Direttore Esecutivo di Marine Renewables Canada.

Grazie all’eolico onshore esistente e ai numerosi progetti in fase di sviluppo avanzato, oltre all’enorme potenziale dell’eolico offshore, la regione sta guadagnando slancio nelle province atlantiche. Questa crescita è trainata dalla crescente domanda globale di energia rinnovabile e dalle emergenti opportunità di idrogeno verde.

Espansione della supply chain

Il rapporto sottolinea i punti di forza della regione nello sviluppo dell’energia eolica offshore e onshore e fornisce chiare raccomandazioni per l’espansione della catena di approvvigionamento al fine di massimizzare i benefici economici locali. Tuttavia, saranno necessari investimenti strategici nello sviluppo della catena di approvvigionamento e nella formazione della forza lavoro per garantire che le imprese locali possano sfruttare appieno queste opportunità e soddisfare l’entità della domanda prevista.

“Grazie a un solido bagaglio di esperienza pregressa, unito a competenze trasferibili da imprese di settori adiacenti, il Canada Atlantico è ben posizionato per sfruttare al meglio le sue immense risorse eoliche. Oltre al potenziale per la creazione di posti di lavoro verdi, offre anche un’importante opportunità per le imprese della regione esistenti di diversificare e accedere a nuove fonti di reddito. Xodus e il team di progetto confidano che le raccomandazioni contenute in questo rapporto contribuiscano a informare e guidare lo sviluppo di una filiera dell’energia eolica nel Canada Atlantico“, ha affermato Delia Warren, Lead Renewables Consultant di Xodus Group.

Risultati chiave

• Crescente domanda di forza lavoro: a seconda degli scenari di sviluppo, i progetti eolici offshore potrebbero generare fino a 6.000 posti di lavoro nei periodi di punta in uno scenario medio, mentre i progetti eolici onshore potrebbero generare fino a 5.000 posti di lavoro nei periodi di punta nello stesso scenario.
• Punti di forza della catena di fornitura: il Canada atlantico vanta una forza lavoro qualificata e aziende consolidate in settori quali operazioni marittime, logistica e consulenza ambientale, il che lo rende ben posizionato per supportare progetti eolici sia onshore che offshore. Tra le 1.070 aziende valutate per l’eolico offshore, circa il 21%-28% è stato identificato come “altamente applicabile”, ovvero possiede esperienza diretta e prodotti e servizi pertinenti per soddisfare la crescente domanda di nuovi progetti. Analogamente, per l’eolico onshore, circa il 22% delle 950 aziende valutate rientrava nella stessa categoria, con altre 100 aziende che mostravano un grande potenziale per migliorare le proprie capacità e soddisfare le esigenze del settore.
• Opportunità per la partecipazione indigena: le imprese e le organizzazioni indigene vantano punti di forza unici, come la gestione responsabile del territorio, il coinvolgimento della comunità e le pratiche sostenibili, e hanno un forte potenziale per la partecipazione azionaria ai progetti e per il contributo alla catena di approvvigionamento. Il rapporto ha rilevato che il 16% delle aziende valutate nel Canada atlantico sono imprese di proprietà di persone diverse o indigene, evidenziando una solida base per una crescita inclusiva.
• Colmare le lacune: sebbene la regione presenti notevoli punti di forza, ulteriori investimenti in infrastrutture, formazione della forza lavoro e produzione specializzata miglioreranno ulteriormente la competitività della filiera locale. Le raccomandazioni includono la valorizzazione dei punti di forza della filiera esistente, il rafforzamento del supporto all’ecosistema industriale, la promozione della diversità nella filiera, il supporto al coinvolgimento delle popolazioni indigene, l’ampliamento dei programmi di formazione della forza lavoro, il miglioramento dell’accesso ai posti di lavoro nell’energia eolica, la promozione del sostegno politico ai benefici economici locali, la sensibilizzazione del settore e la promozione dell’innovazione.