Lo ha affermato Pralhad Joshi, ministro dell’Unione, in occasione della Giornata mondiale del vento
Intervenendo alla conferenza Global Wind Day 2025 tenutasi a Bengaluru, il ministro dell’Unione per le Energie nuove e rinnovabili, Shri Pralhad Joshi, ha affermato che l’energia eolica è fondamentale per la strategia energetica rinnovabile dell’India, sottolineandone il ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi nazionali del 50% di capacità energetica da combustibili non fossili entro il 2030 e di un’economia a zero emissioni nette entro il 2070.
Insieme al Ministro di Stato dell’Unione Shri Shripad Yesso Naik e al Ministro dell’Energia del Karnataka Shri KG George, Joshi ha ribadito la visione del Primo Ministro Narendra Modi di “energia rinnovabile per la produzione manifatturiera ed energia convenzionale per il consumo domestico“, sottolineando l’ambizione dell’India di diventare un polo manifatturiero globale alimentato da energia pulita.
Progressi rinnovabili e sfide critiche per l’eolico
Sottolineando i progressi dell’India, Joshi ha affermato che il Paese è ora al terzo posto a livello mondiale per la produzione di energia rinnovabile (circa 360 TWh stimati nel 2024, secondo IEA, pari a circa il 25% del mix elettrico nazionale) e al quarto per la capacità installata di energia eolica (oltre 48 GW, secondo il rapporto annuale di GWEC). “Nessuno lo avrebbe immaginato dieci anni fa“, ha osservato.
Il Ministro ha delineato tre sfide critiche per il settore eolico: l’integrazione con l’energia solare e l’accumulo di batterie (BESS) per un approvvigionamento energetico costante, la riduzione dell’attuale tariffa di 3,90 rupie indiane per unità e il miglioramento dell’efficienza produttiva nazionale per stimolare le esportazioni.
L’India, ha osservato, attualmente produce 33 modelli di turbine eoliche (da 225 kW a 5,2 MW) attraverso 14 imprese, con prodotti competitivi a livello globale. Un aumento del 53% del bilancio per le energie rinnovabili, che ora ammonta a 26.549 crore di rupie (2,7 miliardi di euro circa), con una quota significativa destinata all’eolico, riflette l’impegno del governo.
Aree prioritarie di sviluppo
Per accelerare lo slancio, Joshi ha individuato cinque aree prioritarie :
- Ampliare la capacità eolica in nuovi stati come Madhya Pradesh, Telangana e Odisha;
- Avvio di progetti eolici offshore con 4 GW identificati nel Gujarat e nel Tamil Nadu;
- Promuovere modelli di energia collegati all’accumulo, attivi 24 ore su 24;
- Modernizzare le reti con previsioni basate sull’intelligenza artificiale;
- Rafforzare la produzione nazionale lungo tutta la filiera.
Nel corso dell’evento, il Karnataka è stato riconosciuto come lo stato con le migliori prestazioni in termini di incremento della capacità eolica (1.331,48 MW), seguito dal Tamil Nadu (1.136,37 MW) e dal Gujarat (954,76 MW).
Sono stati inoltre presentati due documenti strategici, la Roadmap per l’energia eolica e la Roadmap per la produzione, concepiti come linee guida per un futuro autosufficiente dell’India nel settore dell’energia eolica.






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