Luglio di quest’anno è stato il terzo nella sua serie storica per produzione eolica (24%). Cork e Kerry guidano le contee

Secondo l’ultimo rapporto mensile di Wind Energy Ireland, la produzione eolica in Irlanda a luglio è stata la terza più alta mai registrata nel mese. Nello scorso luglio, i parchi eolici hanno fornito il 24% dell’elettricità del Paese, in leggero aumento rispetto a luglio 2024, sebbene i prezzi all’ingrosso dell’elettricità siano aumentati marginalmente dopo diversi mesi di cali sostenuti.

Nel mese di luglio sono stati generati complessivamente 786 GWh di elettricità dall’energia eolica; quest’anno, per la prima volta, Cork è in testa alla classifica delle contee, con una produzione di 85 GWh. Kerry segue a ruota con 84 GWh, davanti a Offaly con 54 GWh, Galway con 53 GWh e Mayo con 51 GWh. Le prime tre contee hanno prodotto oltre un quarto della produzione eolica irlandese il mese scorso.

Per Justin Moran, direttore degli affari esterni di Wind Energy Ireland, “l’elettricità generata dai parchi eolici irlandesi sostituisce i combustibili fossili importati e fa scendere i prezzi all’ingrosso dell’elettricità. Più vento riusciamo a far entrare nel sistema, meno dovremo dipendere dal costoso gas importato e più potremo fare per contribuire ad abbassare il costo delle bollette energetiche“. “I parchi eolici, come quelli di Cork e Kerry“, ha aggiunto, “svolgono un ruolo importante nel ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili importati e nel rafforzare la sicurezza energetica dell’Irlanda“.

Rete elettrica inadeguata

Moran ha avvertito che i limiti della rete elettrica stanno limitando la capacità dell’Irlanda di sfruttare appieno la produzione di energia eolica. “Ogni anno perdiamo sempre più energia elettrica rinnovabile, la più conveniente d’Irlanda, perché la nostra rete elettrica attuale non è abbastanza potente da assorbire l’energia prodotta dai nostri parchi eolici“, ha affermato. “Gli ulteriori 3,5 miliardi di euro per lo sviluppo della rete annunciati nel Piano nazionale di sviluppo rivisto contribuiranno a trasformare il nostro sistema elettrico e ad accelerare la fornitura di energia pulita e conveniente alle case e alle aziende irlandesi“.

Il prezzo medio all’ingrosso dell’elettricità a luglio è stato di 99,61 €/MWh, in calo del 10% rispetto ai 110,94 €/MWh registrati nello stesso mese dell’anno precedente. Nei giorni con la maggiore produzione di energia eolica, il costo medio è sceso a 84,80 €/MWh, rispetto ai 111,55 €/MWh quando il sistema si basava quasi esclusivamente sui combustibili fossili. “Avere una fonte di energia pulita accessibile, conveniente e affidabile è fondamentale affinché i consumatori abbiano fiducia nella nostra transizione verso una società a zero emissioni di carbonio“, ha affermato Moran.

“Una ricerca pubblicata nel 2025 dimostra che dal 2000 l’elettricità rinnovabile ha fatto risparmiare ai consumatori, in termini prudenziali, quasi 1 miliardo di euro e questa cifra continuerà ad aumentare”.

Secondo il rapporto, nei primi sette mesi del 2025 l’energia eolica ha rappresentato il 31% dell’elettricità prodotta in Irlanda.

Foto: Energy Ireland