Altro stop alla dissennata politica della presidenza statunitense sull’eolico. Esultanza di sindacati e lavoratori
Un giudice federale ha annullato il memorandum esecutivo del presidente Donald Trump, revocando la sospensione dei permessi federali per i progetti di energia eolica, in una sentenza su una causa intentata da oltre una dozzina di procuratori generali degli Stati e dall’Alliance for Clean Energy New York.
Diverse coalizioni statali per l’occupazione nel settore climatico, riporta il Climate Jobs National Resource Center, hanno depositato una memoria amicus curiae a sostegno della causa. La memoria descriveva gli ingenti investimenti di tempo e risorse da parte di lavoratori e sindacati per la formazione nel settore dell’energia eolica offshore, che promette di essere una fonte importante e in crescita di posti di lavoro a livello nazionale.
Importante vittoria
Questa decisione legale rappresenta una vittoria importante negli sforzi volti a fornire energia pulita alle comunità di tutta l’America.
Massachussets
“Con l’aumento della domanda di energia e le bollette che gravano sulle famiglie lavoratrici, abbiamo bisogno di fonti energetiche nazionali affidabili che mantengano la luce accesa e offrano posti di lavoro sostenibili per le nostre comunità”, ha dichiarato Climate Jobs Massachusetts in una nota. “I progetti eolici offshore hanno creato migliaia di posti di lavoro solo nel Massachusetts e i nostri iscritti al sindacato hanno investito milioni di dollari per formare i lavoratori con competenze specifiche per la loro realizzazione. Con diversi altri progetti pronti all’uso, l’industria eolica porterà migliaia di posti di lavoro sostenibili per le famiglie in Massachusetts, a condizione che il governo federale rilasci i permessi necessari. Questa sentenza è un passo importante verso il via libera ai progetti di energia pulita di cui la nostra regione ha disperatamente bisogno. Ringraziamo il Procuratore Generale Campbell per la sua leadership nel difendere i lavoratori e i progetti di energia pulita che porteranno innumerevoli benefici alle nostre comunità”.
Maine e New England
“L’impopolare e illegale divieto eolico imposto dal presidente Trump ha minato la capacità del Maine e del New England di raggiungere l’indipendenza energetica e di stabilizzare i prezzi dell’elettricità per le famiglie lavoratrici. Ha lasciato progetti eolici quasi completati abbandonati al largo delle coste del New England, ha bloccato lo sviluppo portuale critico nel Maine, ha licenziato migliaia di lavoratori e ha tenuto fuori dalla rete una grande quantità di energia pulita che avrebbe potuto portare centinaia di milioni di dollari di risparmi alle famiglie di tutta la regione. I membri del sindacato del Maine hanno investito in formazione specializzata per prepararsi all’eolico offshore, una formazione resa possibile da centinaia di migliaia di dollari investiti nello sviluppo della forza lavoro sostenuta dai sindacati. Questi lavoratori sono pronti a costruire la prossima generazione di energia pulita e affidabile. L’interferenza politica ha portato via queste opportunità di lavoro”, ha affermato il Maine Labor Climate Council. “Ringraziamo il Procuratore Generale Aaron Frey e la coalizione dei Procuratori Generali per la loro leadership nel responsabilizzare il governo federale e nel difendere un futuro di energia pulita a vantaggio dei lavoratori”.
Rhode Island
Climate Jobs Rhode Island ha dichiarato: “Questa decisione tutela i buoni posti di lavoro sindacalizzati, anni di formazione della forza lavoro e il futuro di un’industria dell’energia pulita che i lavoratori del Rhode Island hanno contribuito a costruire da zero. Climate Jobs Rhode Island si è unita ai nostri partner sindacali regionali nel presentare una memoria amicus curiae per dimostrare esattamente cosa fosse in gioco: i mezzi di sussistenza dei lavoratori qualificati che si sono formati, hanno lavorato e si sono sacrificati per rendere reale l’eolico offshore nel nostro Stato. La sentenza odierna significa che questi lavoratori possono continuare a fare ciò che sanno fare meglio, costruire il futuro energetico dell’America con competenza sindacale, sicurezza e orgoglio. Grazie al Procuratore Generale Peter Neronha per essere stato al fianco dei lavoratori e aver difeso il futuro del nostro Stato. Siamo pronti a continuare a costruire”.
Nel Rhode Island, il governo federale sta anche portando avanti diverse sfide contro Revolution Wind, un progetto eolico offshore da 704 MW che fornirà energia a 350.000 case nel New England e sosterrà oltre 1.000 posti di lavoro. Il governo federale ha emesso un’ordinanza di sospensione dei lavori sul progetto nell’agosto 2025 e, sebbene una successiva sentenza del tribunale federale abbia consentito la ripresa dei lavori, i lavoratori rimangono preoccupati per il futuro dei loro posti di lavoro. Climate Jobs Rhode Island e la Rhode Island AFL-CIO (American Federation of Labor and Congress of Industrial Organizations) hanno recentemente pubblicato un video (guardalo a margine dell’articolo) con i lavoratori impegnati nel progetto.
New York
Climate Jobs New York ha inoltre annunciato, congiuntamente con le associazioni ambientaliste, la consegna di oltre 14.000 firme di petizioni da parte dei newyorkesi, che sollecitano il continuo progresso nel rilascio dei permessi per i progetti eolici e nello sviluppo dell’eolico offshore. Le firme, raccolte attraverso sforzi organizzativi collaborativi, dimostrano che i newyorkesi comprendono chiaramente il valore dell’eolico offshore per l’occupazione, i costi energetici e l’ambiente.
“L’industria eolica offshore di New York sta creando migliaia di posti di lavoro sindacalizzati che sostengono le famiglie, rafforzando le economie locali e costruendo un sistema energetico più resiliente”, ha affermato Esther Rosario, Direttore Esecutivo di Climate Jobs NY. “Questa sentenza porta la tanto necessaria stabilità al processo di autorizzazione e alla vita dei lavoratori in tutto il nostro Stato che dipendono da questi progetti. Il forte sostegno del pubblico dimostra quanto sia urgente continuare ad andare avanti”.
Maryland
“Questa decisione è una vittoria per i lavoratori siderurgici del Maryland e per i nostri fratelli e sorelle di tutto il movimento sindacale. Da anni, noi lavoratori sappiamo che l’eolico offshore è un elemento fondamentale del nostro futuro energetico e, di conseguenza, abbiamo investito molto nella formazione dei nostri iscritti per lavorare in questo settore”, ha dichiarato Kendall Martin, Presidente dell’Ironworkers District Council degli Stati del Mid-Atlantic. “La vittoria legale di questa settimana è un passo importante per garantire che la formazione continui a essere utilizzata. L’eolico offshore crea buoni posti di lavoro sindacalizzati, fornisce energia affidabile e rende il nostro ambiente più sano e la nostra aria più pulita. Poiché la domanda di energia è alle stelle e i costi gravano sulle famiglie, dobbiamo portare online quanta più energia possibile, a livello nazionale e a prezzi accessibili. L’eolico offshore è pronto a fornire questa energia. Torniamo al lavoro per costruirla”.
Video: Rhode Island AFL-CIO






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